Situato in posizione prestigiosa sul lungomare della città di Taranto, il Liceo Ginnasio Statale "Aristosseno" rappresenta il principale polo della provincia jonica operante nel settore della formazione linguistica. Dal 1987, anno della sua nascita, il Liceo Aristosseno opera in un contesto economico e socio-culturale tuttora in via di trasformazione: alla cultura dell’acciaio, che fino a qualche anno fa costituiva l’asse portante dell’economia locale, si viene sovrapponendo, in maniera sempre più chiara, l’idea che il futuro economico della città va costruito su basi diverse e in vista di nuovi obiettivi.
Dal
1987, anno della sua nascita, il Liceo Aristosseno opera in un contesto
economico e socio-culturale tuttora in via di trasformazione: alla cultura
dell’acciaio, che fino a qualche anno fa costituiva l’asse portante
dell’economia locale, si viene sovrapponendo, in maniera sempre più chiara,
l’idea che il futuro economico della città va costruito su basi diverse
e in vista di nuovi obiettivi.
In questo contesto l’Aristosseno si è posto sin
dall’inizio come punto di riferimento per tutti i giovani decisi a vivere in
posizione non marginale le fasi di questa trasformazione socio-culturale ed
economica. Sin dai suoi esordi, infatti, la scuola si è proposta all’utenza
non solo come laboratorio – allora unico sul territorio – di
sperimentazione educativa e didattica, ma anche come centro di
accoglienza e di scambi culturali a livello europeo ed extraeuropeo.
La promozione delle
lingue comunitarie è stata ed è tuttora una delle attività didattiche che
meglio caratterizzano l’offerta formativa della nostra scuola: essa si
esplicita nella presenza di due indirizzi linguistici (Brocca il primo
ed
Internazionale ad opzione Francese il secondo) e di un Indirizzo Scientifico
Internazionale, che rappresentano comunque solo una parte dell’offerta
formativa complessiva, nell’ambito della quale è possibile inoltre optare per
l’indirizzo Scientifico Brocca, oppure scegliere tra le due opzioni
previste dall’area degli studi classici: un Indirizzo Classico tradizionale
e un Indirizzo Classico Sperimentale Brocca. Un apporto significativo alla
diffusione delle lingue comunitarie è stato fornito anche dai numerosi Progetti
Europei ai quali la scuola ha partecipato, anche in qualità di istituto
coordinatore, nell’ambito del “PROGRAMMA SOCRATES”, e
dall’accoglienza riservata agli alunni stranieri che hanno deciso di
iscriversi ai corsi regolari del nostro liceo, o che hanno comunque scelto la
nostra scuola per svolgervi un anno di studio all’estero.
La qualità
dell’insegnamento linguistico è peraltro accresciuta dall’apporto didattico
di ben 15 docenti di lingua madre inglese, tedesca, francese e spagnola,
e dalla presenza di 3 laboratori linguistici dotati di collegamento
video-satellitare e di 2 laboratori linguistici multimediali, dotati
della più moderna strumentazione informatica. Una particolare attenzione la
scuola riserva ai problemi connessi con la salvaguardia dell’ambiente e con la
tutela dei diritti civili e umani: nei due indirizzi scientifici, sia a livello
di curriculum che a livello di attività extra-curricolari, infatti, si sono
messi a punto e realizzati progetti e piani di lavoro nei quali tali problemi
risultano coerentemente integrati nel corpo della programmazione disciplinare ed
interdisciplinare: le conseguenze dell’inquinamento idrico e atmosferico
prodotto dall’acciaieria locale, l’esame delle possibili soluzioni al
problema, quali vengono prospettate dagli esperti della locale Facoltà di
Ingegneria dell’Ambiente, la riflessione sugli effetti della riconversione
economica in termini di miglioramento della qualità della vita e di nuove
possibilità di occupazione sono ancora gli argomenti chiave di un percorso
didattico-educativo che contribuisce in misura non trascurabile alla crescita
umana e culturale di nostri alunni e li mette concretamente a contatto con la
realtà in cui dovranno vivere ed operare.
Nei due Indirizzi
Classici, attraverso una particolare curvatura della programmazione della Storia
dell’Arte e delle discipline di indirizzo, si propongono all’attenzione
degli alunni i problemi connessi con la valorizzazione del nostro patrimonio
artistico e, in particolare, di quello archeologico: la conoscenza della più
antica storia locale, le frequenti visite di studio presso il Museo Archeologico
Nazionale e nei numerosi siti archeologici disseminati sul nostro territorio
mirano infatti a consolidare negli allievi il legame con la città e a renderli
consapevoli delle possibilità di sviluppo economico e culturale che tale
patrimonio potrebbe generare in un prossimo futuro. L’Indirizzo Classico della
Comunicazione e della Sperimentazione Brocca, poi, oltre che stimolare gli
allievi ad un uso consapevole dei vari linguaggi in generale, si propone in
certo qual modo, come cerniera di collegamento con la neonata Facoltà di
Scienze della Comunicazione, e costituisce quindi il primo gradino di un iter
formativo orientato anche a valorizzare, attraverso la conoscenza delle tecniche
della comunicazione, gli aspetti più significativi della realtà del
territorio.
Lo studio delle nuove
Tecnologie della Comunicazione e dell’Informazione ed inoltre la presenza
di professionalità qualificate e di 4 laboratori informatici multimediali,
quasi tutti attrezzati di strumentazione completa e di collegamento via
Internet, hanno permesso alla nostra scuola di accreditarsi sul territorio come sede,
indicata dall’A.I.C.A., di corsi e di esami per il conseguimento della Patente
Europea del Computer (ECDL), ma soprattutto consentono di utilizzare, in
tutti gli indirizzi e nell’ambito di tutte le discipline, metodologie
didattiche innovative e di attivare numerosi contatti con altre realtà, locali
e non. I collegamenti con il territorio sono assicurati da una serie di
convenzioni attraverso le quali la scuola, soprattutto nell’ambito delle
attività extra-curricolari, opera di concerto con le agenzie formative presenti
in zona. Il legame con le famiglie degli alunni e degli ex-alunni è mantenuto
vivo dalla partecipazione degli alunni alla cerimonia di consegna di
due borse di studio, volute e sponsorizzate dalle famiglie di due
ex-alunni e a loro intitolate: si tratta delle borse di studio “MARCO
MOTOLESE” e “ANGELA GILIBERTI”, che vengono assegnate ogni anno
ai due allievi più meritevoli dell’Aristosseno nel corso di una suggestiva
manifestazione a cui partecipano rappresentanze di tutte le componenti della
scuola. La prassi dell’accoglienza, l’apertura alle realtà di altri
paesi, soprattutto quelli emergenti dell’Est Europeo (nei quali, grazie
alle relazioni amichevoli stabilite dal nostro Dirigente Scolastico, è stato
introdotto l’insegnamento della lingua italiana), il gemellaggio con alcune
città europee e, più in generale, i contatti che nel corso di questi anni sono
stati attivati con i paesi di tutto il mondo, sono tutti elementi che
testimoniano non solo la vocazione culturale della nostra scuola nel senso più
moderno del termine, ma anche il suo impegno ad affiancare e sostenere il
processo di crescita della città in rapporto ai nuovi obiettivi di sviluppo
economico e produttivo.
Su queste basi
l’Aristosseno è pronto ad accogliere gli input culturali provenienti da un
sistema scolastico a sua volta in fase di crescita e di trasformazione e si
prepara ad affrontare nel prossimo futuro la sfida per una scuola rinnovata e
sempre più efficiente.
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